- come
- comeA avv. 1 Alla maniera di, nel modo che (in una comparazione esprime somiglianza o identità): coraggioso come un leone; rosso come il fuoco; dorme come un ghiro | Con i pronomi pers. usati nella forma tonica: come lui; come me; come loro | Esprime uguaglianza in correl. con ‘così’, ‘tale’, ‘tanto’: così nel bene come nel male. 2 In qualche modo (in prop. interr. dirette o indirette): come stai?; non so proprio come fare | Come mai?, perché | Come no?, certamente | Il modo in cui (in prop. enunciative): ecco come è successo. 3 In qualità di (introducendo un'apposizione o un compl. predicativo): ti parlo come amico. 4 Quanto (in prop. interr. ed escl.); come è bello!; come sei cresciuto! B cong. 1 Che, in quale modo (introduce una prop. dichiarativa con il v. all'indic., al congiunt. o al condiz.): ti ho raccontato come la conobbi; gli spiegò come ormai non ci fosse niente da fare. 2 Introduce una prop. comparativa (spesso in correl. con ‘così’ e ‘tanto’): facemmo così come avevamo deciso; non è poi tanto bravo come credevo. 3 Appena che, quando (introduce una prop. temp. con il v. all'indic. raro al congiunt.): come venne la primavera, riprese a uscire. 4 Quasi, quasi che (introduce una prep. modale con il v. al congiunt.): fai come se fossi a casa tua. 5 Introduce una prop. incidentale: l'ho visto, come tu sai, proprio quella sera. C in funzione di s. m. inv. Il modo, la maniera, il mezzo: il come e il perché di qlco. ETIMOLOGIA: dal lat. quomodo et ‘in quel modo anche’.
Enciclopedia di italiano. 2013.